Aedès Stratis
2019 – Progetto Accademico
IL PROGETTO
Il progetto Aedès Stratis ha avuto come obiettivo quello di riconnettere Palazzo Santoni di Jesi al tessuto cittadino tramite la creazione di una nuova identità culturale, capace di fondersi con l’attuale realtà della città. Aedès Stratis crede che per realizzare tutto questo, lasciare un segno del proprio passaggio sia la cosa più importante.
Per questo lo spazio chiede agli artisti che abiteranno tra le sue mura di lasciare una loro traccia, tangibile o meno, ma che possa essere fruibile per tutti anche dopo le loro performance. L’arredamento del palazzo sarà così sempre in continua evoluzione, aggiungendo strati su strati che dialogheranno sempre tra di loro. Uno dei punti cardine
del progetto è infatti quello di riqualificare la struttura fisica del palazzo e la zona dove
esso è localizzato.
L’ANALISI
Alla base del processo creativo c’è la voglia di proporre la nuova realtà del palazzo come un nuovo strato che si va a sovrapporre con la città di Jesi.
La nuova identità non si dimentica però di ciò che è stato in passato il palazzo per la città, il naming riprende infatti l’incisione AED SANT che è riportata sullo stipite di Palazzo Santoni.
La locuzione AED è l’abbrevazione del termine latino AEDES, equivalente a domus “casa”.
La parola Stratis, dal latino strati, incarna la voglia di Aedès di andarsi ad aggiungere come un nuovo livello alla città.
Il colori scelti, il rosso e il blu del logo, sono stati selezionati direttamente dall’araladica storica della famiglia Santoni, ad essi viene però data una maggiore intensità, rendendoli così più al passo con i tempi.
LO SVILUPPO
Per la comunicazione dell’identità si sentiva la necessita di creare qualcosa di dinamico e accattivante riprendendo il concetto alla base del pensiero di Aedès rielaborandolo in chiave visiva. All’interno dei visual gli elementi sono stati disposti infatti su due strati, dove quello in primo piano non copre ma lascia vedere e comprendere ciò che c’è sotto.
La palette cromatica adottata per la comunicazione degli eventi, è distaccata da quelli che sono i colori di bandiera dell’identità, questo per dare una sensazione di dinamicità e con l’obiettivo di colorare la città.
La comunicazione tradizionale per gli eventi è affiancata da un’azione di street marketing finalizzata a intraprendere un dialogo vero e proprio con la realtà cittadina. Essa è stata realizzata tramite l’apposizione di nastri adesivi creati ad hoc sopra le infrastrutture della città.







